Roma, 21 Giugno 2024 — La nostra startup ha raggiunto un traguardo importante: l’ammissione al Microsoft Founders Hub1, il programma creato da Microsoft per sostenere le startup nelle prime fasi di sviluppo. Questo riconoscimento non è solo un’opportunità economica — con i 5.000 dollari di crediti Azure a disposizione — ma rappresenta anche un ponte verso un ecosistema di risorse tecniche, mentorship e visibilità.
Cosa significa per noi
Entrare nel Founders Hub ci permetterà di ottimizzare le nostre infrastrutture cloud senza dover sostenere costi iniziali proibitivi. I servizi Azure saranno fondamentali per migliorare la scalabilità della nostra piattaforma, garantendo prestazioni più stabili e reattive. In particolare, sfrutteremo Azure Kubernetes Service per gestire i nostri container e Azure AI per potenziare le funzionalità di machine learning integrate nel prodotto.
Oltre ai crediti cloud, il programma offre accesso a licenze gratuite per Microsoft 365 e GitHub Enterprise, strumenti essenziali per coordinare il team di sviluppo e mantenere un flusso di lavoro agile. Non meno importante, la possibilità di confrontarci con esperti Microsoft e con altre startup nell’ecosistema ci aiuterà a identificare nuove strade per innovare.
Perché Microsoft Founders Hub
Il Founders Hub è progettato per rimuovere gli ostacoli che molte startup incontrano nell’accesso a tecnologie avanzate. Per noi, questo non è solo un supporto economico, ma un’opportunità per:
- Ridurre i rischi tecnici, grazie all’infrastruttura enterprise-grade di Azure
- Accelerare l’integrazione di nuove funzionalità, sfruttando servizi come Azure OpenAI e Cognitive Services
- Rafforzare la nostra presenza sul mercato, attraverso la rete di partner e investor di Microsoft
Prossimi passi
Nei prossimi mesi, utilizzeremo queste risorse per affinare la nostra offerta, con l’obiettivo di lanciare una nuova feature basata su intelligenza artificiale entro la fine dell’anno. Intanto, continueremo a collaborare con i technical advisor di Microsoft per massimizzare l’efficienza del nostro stack tecnologico.